Sono sempre più frequenti le mail
truffa che arrivano nella posta ordinaria, ed ultimamente anche via PEC.
Tali mail fanno parte del tentativo di truffa chiamato "Phishing", in pratica sperano che tu inserisca i tuoi dati bancari, fiscali o quant'altro, in modo da riuscire a truffarti in qualche modo.
Come riconoscerle?
Anzitutto, facciamo qualche esempio:
1) Finte mail provenienti da Aruba per la scadenza del tuo dominio internet o della tua mail (
ne avevamo già parlato in questo articolo)
2) Finte mail provenienti da una Banca, a volte ci azzeccano anche, e la banca in questione è proprio la tua, quindi fai maggiormente attenzione. Ti informano che il tuo conto è stato sospeso.
3) Finte mail proveniente dall'Agenzia delle Entrate, in cui ti informano ad esempio, che hai una pratica sospesa, o che devi ricevere un rimborso, o che devi pagare qualcosa.
4) Finte mail provenienti dalle Poste o da un Corriere, ti informano che la tua spedizione è in attesa di conferma da parte tua, o che è annullata e devi reinserire i dati per sistemare il tutto.
Come riconoscerle?
A volte queste mail sono (giustamente) etichettate come spam, a volte no, perchè sono fatte così bene che superano anche i controlli dei provider.
Però spesso hanno un logo di qualità scadente, presentano errori grammaticali, utilizzano formule di contatto come "gentile cliente", hanno una grafica approssimativa, l'indirizzo di provenienza della mail è sospetto.
Cosa fare?
Tu non devi in alcun modo cliccare sui link inseriti nella mail stessa, perchè se ti va bene ti chiederanno alcuni tuoi dati (che tu ovviamente non dovrai inserire), se ti va male, dopo il tuo click si installerà in automatico sul tuo computer una specie di virus che farà più danni della grandine.
Cancella subito la mail ricevuta e nel dubbio, se ovviamente sei nostro cliente, chiamaci!
Chiamami per maggiori informazioni, sono a tua disposizione:
Tel 345 3514025 - info@luccartigiani.it